Il suo aspetto è curioso, è tra le più antiche razze europee di suini e principalmente diffusa nella zona dei Balcani e a rischio estinzione fino gli anni novanta.
Il suo pelo lungo, riccio e lanoso che ne caratterizza l’aspetto, ha la funzione di proteggerlo dal freddo in inverno e dal caldo in estate, e si può distinguere in tre diverse colorazioni: bianco, rosso o a rondine (nero con pancia bianca).
La razza Mangalica si presta ad un tipo di allevamento brado o semibrado, il nostro suiono ama pascolare libero in cerca di erbe e radici naturali, e il suo accrescimento è molto lento.
La carne è di un bel rosso scuro, e caratterizzata da un’elevata marezzatura, mentre il suo grasso, presente in notevole quantità, è ricco di acidi grassi insaturi e omega 3 che lo rendono altamente digeribile e in grado di sciogliersi all’istante sul palato.
La carne di Mangalica, il maiale-pecora
Il Mangalica, specie originaria dell’Ungheria, è il risultato di svariati incrocio tra una razza di maiali portati dagli antichi romani e un maiale di montagna semi selvaggio.
Noto anche come maiale-pecora per il foIto pelo e per il grasso infiltrato, il Mangalica si è sviluppato nei secoli per la capacità ideale di adattamento ai freddi inverni ungheresi dove questa specie vive.
Dopo la seconda guerra mondiale il Mangalica iniziò un lento processo di estinzione, sostituito dal più redditizio maiale bianco, fino al 1991 quando se ne contavano solo 200 scrofe in tutta l’Ungheria.
La famiglia Monte Nevado, già forte di una tradizione di lavorazione del maiale nero iberico, trovò nella specie molte affinità e da allora lavora alla preservazione della specie.
Allevamento e qualità
Il Mangalica, viene allevato in modo semi-intensivo (con accesso cioè ai cortili e la possibilità di muoversi). Le scrofe riposano in giacigli di paglia, senza gabbie.
Non sono sottoposti antibiotico o OGM usato come misura massiccia o preventiva. La carne non contiene OGM, antibiotici o soia.
Gli allevamenti sono realizzati in modo da non procurare stress ai maiali durante la loro vita, in modo da preservarne la qualità.
Considerato il «kobe dei maiali» per le infiltrazioni di grasso, la carne dei maiali di Mangalica è nota per la succosità e per la marmorizzazione. Ricca di Omega3 e Omega6 e di antiossidanti.
I prodotti
Le carni di Mangalica sono disponibili in ultracongelato: è una scelta fatta per garantire la migliore qualità possibile! Sia per ridurre la carica batterica e rendere utilizzabile in modo facile questa carne, sia anche perchè in questo modo se ne preservano sapori ed odori anche a molti chilometri -e tanto tempo- di distanza.